Individua e riscrivi i verbi di modo infinito:
C’era una volta una vecchina che viveva in una bottiglia dell’aceto. Un giorno passò di lì una fata che sentì la vecchina borbottare tra sé: “Che rabbia, che rabbia, che rabbia – diceva la vecchina – non dovrei mica vivere in una bottiglia dell’aceto. Dovrei vivere in una bella casetta con il tetto coperto di paglia e le rose sul muro, è lì che dovrei vivere”. La fata, dopo aver sentito le parole della vecchina, disse: “Benissimo. Stasera, quando vai a letto, girati tre volte e chiudi gli occhi e domattina vedrai che cosa vedrai”. Così la vecchina andò a letto e, dopo essersi girata tre volte, chiuse gli occhi. La mattina dopo eccola lì, in una graziosa casetta con il tetto di paglia e le rose rampicanti sui muri. Si rallegrò e si meravigliò molto, ma si dimenticò di ringraziare la fata. La fata andò a nord, e andò a sud, e andò a est, e andò a ovest, tutta dai propri affari. Poi un bel giorno si disse: “Andiamo a vedere come se la passa quella vecchina. Dev’essere molto felice nella sua piccola casetta”.
